Al CSWA (in Cina) medaglia d’oro al “Senatore”e doppia medaglia d’oro al “Don Antonio”. Da Turi la qualità dei Vini Coppi conquista i palati del mondo.
Una vita dedicata alla vigna che, generosamente, ricambia. E, così il “Senatore” DOC Primitivo di Gioia del Colle, annata 2010, dei Vini Coppi di Turi ha ricevuto oggi il più ambito dei riconoscimenti: i Tre Bicchieri del “Gambero Rosso”.
Dedicato al fondatore della dinastia vinicola Coppi, il senatore ed enologo Antonio Michele Coppi, questo vino è una delle più nobili espressioni di un vitigno autoctono per eccellenza. Stesso vino, ma degustato dall’altra parte del mondo e nuovamente premiato: in Cina il “Senatore” ha ricevuto la medaglia d’oro all’ambito China Wine & Spirits Award (CWSA). Sempre in Cina al CWSA il vino Coppi “Don Antonio” IGT Puglia Primitivo, annata 2014, ha addirittura conquistato la doppia medaglia d’oro.
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I VINI PROTAGONISTI DEL “GAMBERO ROSSO” E DEL “CHINA WINE & SPIRITS AWARD”
SENATORE, DOC PRIMITIVO DI GIOIA DEL COLLE – Dalla fermentazione alcolica sulle bucce Coppi ottiene l’estrazione di tutte le pregevoli sostanze in esse contenute: dal fruttato ai polifenoli fino ai tannini. L’affinamento avviene senza fretta in botti di rovere di Slavonia da 50 hl, preferibilmente di secondo passaggio, per una durata di circa 12 mesi. Tutta questa cura meticolosa, che inizia in vigna con la raccolta in singole cassette delle uve, ce la ritroviamo sotto forma di piacevolezza alla degustazione. Nel calice si offre con un colore rosso intenso dalle tonalità violacee ed in evoluzione negli anni. Al naso è abbastanza intenso e persistente, fine, lievemente speziato. Al palato è secco, caldo, morbido, abbastanza tannico, sapido con un grado alcolico 13,50%.
DON ANTONIO, I.G.P. PUGLIA PRIMITIVO – Morbidamente Primitivo, di Gioia del Colle. Questo vino è il risultato di una tecnica innovativa che prevede da un lato la macerazione carbonica per circa 7-8 giorni, dall’altro la fermentazione mallolatica svolta in botti di rovere di Slavonia da 100 hl. L’affinamento poi avviene nelle stesse botti per 6 mesi, cui fa seguito almeno un anno trascorso a riposare in bottiglia. Il risultato stupisce immediatamente, al naso, per la ricchezza dei suoi frutti con un profumo abbastanza intenso e persistente, fine, che si distingue per la vena delle spezie desunta dal rovere e quella propria dell’uva. In bocca si porge caldo eppure grandemente morbido e armonioso.
Il medagliere della famiglia Coppi arriva così a ben 94 medaglie negli ultimi 15 anni. Negli ultimi tre mesi i vini premiati sono stati:
- VANITOSO (O.P. Primitivo Di Gioia del Colle), I Migliori Vini Italiani, a cura di Luca Maroni, 94 punti su 100.
- SERRALTO (I.G.P. Puglia Malvasia), annata 2015. (Malvasia bianca), menzione al Decanter World 2016 (Gran Bretagna).
- VINACCERO (I.G.P. Puglia Aleatico), annata 2012, corona della Guida ai Vini Buoni d’Italia del Touring Club Italiano 2017.
- DON ANTONIO (I.G.P. Puglia Primitivo) annata 2014, doppia medaglia d’oro al China Wine & Spiritis Award (Cina).
- SENATORE (D.O.C. PRIMITIVO DI GIOIA DEL COLLE), annata 2010, Tre Bicchieri Gambero Rosso 2017 ed anche medaglia d’oro al China Wine & Spiritis Award (Cina).